Le città inTerculturali

Mal d’africa
Strumenti e ritmi tipici della tradizione africana: lo DJAMBE, , la DARABUKKA, il BENDIR, Il DUM DUM, e tanti altri. Un percorso di scoperta, che ha come obiettivo la conoscenza, attraverso la musica ed altre forme artistiche, della cultura, della religione e delle usanze di altri popoli.

I colori del mondo
Un viaggio tra le culture e le tradizioni dei popoli che abitano il pianeta, per comprendere più a fondo e criticamente la relazione tra l’ uomo e l’ ambiente, nella direzione di un rapporto meno conflittuale con “ l’ altro “.
Le storie, i canti, i giochi e le abitudini di alcuni popoli del mondo ci guideranno in un percorso di conoscenza che stimolerà una visione più globale ed ecologica del modo di vivere la propria quotidianità.
L’ attività si propone di affinare le capacità di ascolto degli alunni, mediante tecniche di narrazione che stimoleranno il senso dell’ oralità anche verso una migliore capacità creativa ed espressiva, mediante esercizi e giochi di costruzione di storie sia individuali che collettive, con una costante attenzione all’ approccio interdisciplinare.

Zingaraba ovvero parole portate dal vento
Viaggiando si impara a conoscere e attraverso la conoscenza si impara a rispettare le diversità. Attraverso l’ ambiente, i giochi, i canti, la religione, le tradizioni, le immagini, la scrittura ed i racconti un poeta giullare ci condurrà per mano a conoscere la vita quotidiana di un bambino marocchino.

Le forme differenti: la città
Condotto da Gek Tessaro. L'attenzione alle differenze, in questo caso, si evidenzia nell'analisi degli edifici che compongono le città. Osservare gli edifici consente molteplici considerazioni: la differenza tra il centro e la periferia, fra le città di mare e quelle di pianura, fra le occidentali e le orientali, etc.
Il nostro vedere è spesso distratto e superficiale. Siamo più preoccupati di non andare a sbattere contro le cose che di osservarle per quello che sono. Così quando cerchiamo di rappresentare ciò che vediamo, quasi sempre ne trascuriamo la ricchezza di aspetti. L'osservazione attenta sarà il primo passo da compiere, per essere in grado di operare un'analisi critica e specifica dei messaggi visivi.